Quando leggo il nome Aloysius la mia mente vola, rapida ed incontrollata ad Aloysius Pendergast, il personaggio creato dagli autori Douglas Preston e Lincoln Child; un personaggio che poi ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano nelle hit dei personaggi creati dai romanzieri.
Il quasi albino agente dell’Fbi Aloysius Pendergast rivaleggia nelle mie fantasie con personaggi come Shasa Courtney, Oswald Breil, Nicholas Quenton-Harper, Kurt Austin, Philip Mercer, Jim MacKenzie, Alan Jericho Wolf, Claude Lucas, Priest ed altri.
Magari un giorno farò un post con la classifica. Magari, ma anche no. Ritorniamo al nostro Aloysius. Ad Aloysius Sagredi e ad una Venezia quanto mai affascinante e magica.
Può rientrare nella logica che uno sbuffo di nebbia si materializzi all'improvviso in una splendida giornata di sole e subito svanisca, o che un pesce esca dall'acqua per salutare una ragazza come farebbe un cagnolino con la sua padroncina? E può rientrare nella logica che il tempo sia diverso all'interno di un antichissimo palazzo? Questo e altro può rientrare nella logica di una città individuabile in una Venezia che si svela ancor più imprevedibile di quanto essa sia, collocata com'è in bilico tra realtà e utopia, tra concretezza e illusione... e adesso anche punto nodale di vicende che s'intrecciano in dimensioni inconoscibili dove una lotta immane decide le vicende della storia e il destino degli uomini.
Tutto comincia con un invito al quale il giovane Valerio non può mancare. Da quel momento ogni cosa che lo circonda, l'acqua e le pietre e il tempo ma anche una giovane donna dal fascino ambiguo, contribuisce a convincerlo che un progetto gigantesco si sta consolidando intorno alla sua persona e al suo nome.
Passo dopo passo, egli s'inoltra sempre più nelle profondità reali e metafisiche della città, nelle sue anomalie abilmente occultate, forze misteriose giocano con la sua vita, e finalmente Valerio si rende conto di rappresentare l’ingranaggio indispensabile di un disegno che riguarda le sorti dell'umanità.
Dopo aver letto questa storia, l'unica città sorta dall'acqua e in un tempo in cui nessuno aveva la tecnologia adatta per farlo verrà vista sotto una luce nuova malgrado essa sia stata descritta innumerevoli volte. E apparirà ancor più fascinosa. Ma anche inquietante.
Renato Pestriniero LE TRE MORTI DI ALOYSIUS SAGREDI
Edizioni Solfanelli Pagg. 240 - euro 18,00
http://www.edizionisolfanelli.it/aloysiussagredi.htm
Renato Pestriniero (Venezia, 9 luglio 1933) è uno scrittore e pittore italiano. Fino al 1988 capo reparto e corrispondente estero presso la filiale veneziana di una multinazionale svizzera, ha pubblicato oltre un centinaio di titoli fra romanzi, racconti e saggi. Al suo attivo ha inoltre esperienze come pittore e soggettista radiofonico e televisivo.
Iniziò a pubblicare racconti nel 1958, affidandoli a Oltre il cielo, una rivista specializzata in scienza e tecnica, ma anche in fantascienza. Nel 1982 ampliò un racconto di Alfred Elton van Vogt col romanzo Il villaggio incantato. Dal suo racconto Una notte di 21 ore (1960) il regista Mario Bava trasse il film Terrore nello spazio (1965).
Tra gli altri romanzi di Pestriniero, si ricordano in particolare Il nido al di là dell'ombra (1986) e Settantacinque Long Tons (2002). Del 1999 è la guida a carattere storico-leggendario Cercare Venezia, corredata dalle illustrazioni ad acquerello di Neil Watson.
Nel volume C'era una volta la luna (2005) Pestriniero ha raccolto ventinove dei suoi migliori racconti, scritti tra il 1958 e il 1980.
Massimo Bencivenga |